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Allievi: “dieci” in pagella ma primo tempo da rivedere

Sesto risultato utile consecutivo (cinque vittorie e un pari) per gli Allievi che colgono i tre punti vincendo per 10 reti a 0 contro il Real Thiene. Un risultato che però non deve trarre in inganno o galvanizzare i biancoscudati, autori di un primo tempo a dir poco sotto tono condito da qualche disattenzione e fallo di troppo.
Dopo il quattro pari di Arzignano, nato dopo un largo passivo recuperato dai patavini, il calendario ha messo a confronto la truppa di capitan Scarparo con un Thiene capace di fermare il Rossano nell’ultimo turno impattando 3 a 3 con i vicentini. L’ennesimo testa coda da non sbagliare per mantenere viva ogni motivazione. Padova che scende in campo con Paladin, Cesari, Simonetti, Cinquino e Scarparo. L’avvio è confortante: dopo meno di due minuti i patavini sono avanti grazie ad una volèe del proprio capitano. Il vantaggio abbassa la tensione mentale dei ragazzi di coach Rozzato che non riescono a gestire con qualità la palla mettendo più di qualche volta Paladin in obbligo di intervenire per vanificare le ondate offensive del Thiene. Sorprendentemente negativa la gestione dei falli con il Padova a rischio bonus dopo appena 13 minuti. Quando la testa non è sgombra, quando la concentrazione non è quella dovuta tutto sembra difficile e le gambe non girare. Il sospiro di sollievo, la tranquillità del doppio vantaggio la regala Caffagni, sempre a rete in ogni gara giocata: il pivot si invola sulla destra e batte il portiere ospite piazzando un piattone sul lato opposto. Negli ultimi trenta secondi Cinquino, in versione “natale in anticipo”, decide di regalare un brivido regalando una palla da rimessa laterale su cui deve ancora chiudere Paladin. Intervallo, spogliatoio e seduta psichiatrica di gruppo.
Il secondo tempo, esclusi i primi minuti, vede un Padova decisamente migliore in campo: con un doppio break Scarparo allunga e trova la personale tripletta di giornata. La quinta rete viene siglata da Portaluri: anticipo secco sul suo uomo e puntata all’incrocio. Da qui in poi Cinquino si fa ampiamente perdonare la prestazione del primo tempo: tre reti per l’estroso numero dieci patavino che infila a porta vuota di sinistro dopo una buona combinazione Secchieri – Portaluri, punta angolatissima sul primo palo e poi rete di pregevole fattura dopo aver saltato il diretto marcatore sul lato e aver insaccato con un pallonetto. Le altre due reti portano la firma del vice capitano Cesari che capitalizza una punizione dal limite sfruttando lo spazio tra barriera e portiere e poi chiude il match concludendo uno schema da calcio d’angolo. Rientro ufficiale anche per Christian De Marchi che torna a calcare il parquet dopo l’infortunio di fine 2016.
I biancoscudati sono ora attesi dalla trasferta in terra trevigiana con il Caerano, fanalino di coda, prima del recupero di campionato con il Giorgione, quarta forza del girone, previsto probabilmente per lunedì 20 Febbraio a Castelfranco.
Tutta la società, lo staff tecnico, i tesserati e i tifosi augurano ad Emilio Mingardo un pronto rientro.