Serie C1, ecco il possibile scenario
E’ questione di giorni per conoscere ufficialmente le avversario del Calcio Padova nella prossima stagione sportiva. Il Comitato Veneto, e in particolare la “Delegazione calcio a 5”, sta valutando in queste ore l’opportuna composizione di ogni girone di seri C e D, che vedranno al via decine di squadre venete.
Quattordici, quindici o sedici. L’organico di serie C1 potrebbe essere composto secondo una di queste possibilità, in base alle richieste di ripescaggio giunte a Marghera negli scorsi mesi e vagliate nel merito proprio dalla FIGC.
Le aventi diritto:
Tecnicamente sarebbero quindici le formazioni al via che hanno acquisito sul campo il titolo per giocare in C1: oltre ai biancoscudati, ecco A-Team, Eurogiorgione, Gifema, Meggel, Altamarca, Castello, Rossano, Verona, Valdagno, Sporting Padova, Sedico, Montecchio, Badiese e Nove.
Rinunce, fusioni ed inattività:
Va però preso in considerazione che il Valdagno, campione del girone di C2-A e della Coppa di C2, ripartirà dalla D. Lo Sporting Castello ha invece annunciato pochi giorni fa la fusione con i cugini del Real Arzignano (serie A2) e la Meggel, come sapranno i nostri supporter, ha unito il proprio destino proprio con il Calcio Padova.
Ripescaggi:
Quattro sono le domande di ripescaggio pervenute in FIGC: le retrocesse Murazze e Perarolo e le compagini di C2 del Santomio e del Futsal Giorgione.
La possibile C1:
Con queste indicazioni la possibile C1 potrebbe quindi essere composta da 16 franchigie: un numero importante per il massimo campionato regionale che vedrebbe così allungare il proprio calendario con qualche giornata in più a favore dello spettacolo.