Nuove regole FIFA, Arisi:”Passi indietro”
Il numero uno patavino commenta i rumors dopo l’ok della FIFA alle nuove possibili regole :”Inconcepibile il ritorno alle rimesse con le mani. Mi aspetto una presa di posizione del movimento ad ogni livello”
In meno di ventiquattro ore dalla loro pubblicazione, i rumors sulle possibili nuove regole del futsal, approvate dalla FIFA durante gli Europei di Lubiana, hanno scatenato il dibattito di appassionati e addetti ai lavori. Tanti gli esponenti del mondo del pallone a rimbalzo controllato che hanno fanno sentire la propria voce in merito alle quattro nuove proposte deliberate: il ritorno alle rimesse laterali con le mani, i tiri di rigore che da tre passano a cinque, il pallone che nella rimessa dal fondo deve necessariamente toccare la metà campo difensiva e la possibilità di utilizzare il portiere di movimento solo per chi sta perdendo.
”Noi siamo una società che gioca in una dimensione regionale ma che ambisce al salto nel nazionale. La nostra Academy è formata da circa 250 tesserati, tra ragazzi e bambini, ed è questo che mi ha spinto a riflettere: i ragazzi di oggi si stanno innamorando del futsal, i dati degli ultimi europei sono inequivocabili, quindi non possiamo proporre un prodotto che invece di andare avanti torna indietro di venti o trent’anni”, commenta il numero uno biancoscudato Mattia Arisi. ”Il ritorno ai cinque tiri di rigore è un cambiamento marginale, sul portiere di movimento va aperta una discussione tra federazioni e comparto tecnico per analizzare l’evoluzione della disciplina e trovare una soluzione comune all’estremizzazione tattica ma le altre due regole sono davvero inconcepibili, soprattutto le rimesse laterali con le mani”.
Arisi poi lancia la sua proposta:”Stiamo parlando di rumors e proposte ma il dibattito che si è acceso denota quanto ci teniamo a questo sport. Mi piacerebbe che le società di ogni livello, coordinate dai Comitati Regionali o dalla Divisione Calcio a 5, redigessero un documento per esprimere le loro opinioni in merito a queste proposte della FIFA”.
